L’Atletico Madrid domani ospiterà la Juventus, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Andiamo a conoscerla.
Qualcuno sostiene che sorteggio peggiore alla Juventus non potesse capitare. L’Atletico Madrid si è ormai consolidata come terza forza del campionato spagnolo dietro ai marziani del Barcellona e del Real Madrid, ma nella stagione 2013/2014 è riuscita a conquistare la Liga. A livello europeo da qualche anno è entrata nel salotto delle big. Atletico dal 2011 è sinonimo di Diego Pablo Simeone, ex giocatore di Inter e Lazio, allenatore argentino che ha stretto un legame quasi indissolubile con il club, un matrimonio appena prolungato fino al 2022, “me l’hanno chiesto i miei ragazzi” ha detto il Cholo. I giocatori sono denominati Colchoneros, per il colore e la foggia delle uniformi della squadra, analoghi a quelli delle tele che in passato rivestivano, appunto, i materassi. Altri soprannomi sono Rossobianchi e Indios.
Cammino in Champions League. La squadra spagnola si è qualificata agli ottavi da seconda, arrivando a pari merito con il Borussia Dortmund, che però ha avuto una migliore differenza reti negli scontri diretti.
Precedenti contro la Juventus. Il bilancio totale parla bianconero: su 7 incontri quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta. In Champions le due squadre si sono sfidate una sola volta, nella stagione 2014/2015, fase a gironi. All’andata s’impose l’Atletico per 1 a 0, a Torino finì a reti bianche. Gli spagnoli arrivarono primi davanti alla Juventus.
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Come gioca. Il 4-4-2 è il marchio di fabbrica dell’Atletico. Osservato speciale Griezman, campione del Mondo con la Francia a Russia 2018, ma occhio anche a Morata, l’ex di turno acquistato a gennaio dal Chelsea. In difesa capitan Godin, uomo di fiducia del tecnico e prossimo giocatore dell’Inter. Densità e ripartenze sono le due parole chiavi attorno a cui ruota il gioco della squadra spagnola, della serie “prima non prenderle”. Una sorta di religione tattica, tanto che è stato coniato il termine “cholismo” in contrapposizione al “guardiolismo”.
Campionato. Dopo 24 giornate, la squadra di Simeone è seconda in classifica con 47, 7 in meno del Barcellona capolista, + 2 dal real Madrid. Sono 34 i gol fatti, 17 subiti. Nell’ultimo turno della Liga ha espugnato il campo del Rayo Vallecano per 1 a 0.
Palmares. La bacheca dell’Atletico Madrid è ricca di trofei. I titoli spagnoli sono 10, 10 Coppe del Re, 2 Supercoppe di Spagna, 1 Coppa delle Coppe, 3 Coppe Uefa/Europa League, 1 Supercoppa Uefa, 1 Coppa Intercontinentale. Nelle stagioni 2013/2014 2015/2016 ha disputato due finali di Champions League, perdendole entrambe nel derby di Madrid contro il Real.
Il primo round tra Atletico e Juventus andrà in scena domani allo stadio Wanda Metropolitano, dal 2107 nuova casa dei Colchoneros, dove il primo giugno si giocherà la finale.
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